Vivere
nel presente, prestando attenzione a cosa
sia benefico per noi integrando passato, presente e futuro, non equivale a
vivere per il presente, che implica
semplicemente fare ciò che è sentito come buono, o solo urgente, in quel
momento, senza tenere conto delle conseguenze. Quest’ultimo processo non
possiede il grado di raffinatezza dell’ascoltare il nostro senso complesso del
vissuto interiore, mentre predilige l’attenzione al mero impulso del momento,
con conseguenze, a volte, catastrofiche. Cari Scorpione, vi raccomando di
istruirvi a vivere nel presente e non
per il presente.
Esercizio: se tornaste
indietro nel tempo, quale errore cambiereste? Come? E perché?
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